Non c’ e bisogno di essere grandi scienziati o intellettuali raffinati per lasciare un segno indelebile di sé in una intera comunità.

Succede spesso anche a persone “normali” ma che hanno il dono di vivere la loro normalità in maniera tale da diventare esempi da seguire per ciò che sanno trasmettere a chi vive intorno a loro.

Romano “i’Bocca” Sorelli è stato uno di queste persone.

Dietro quel sorriso, dietro la leggerezza solo apparente con cui ha saputo  affrontare la vita c’erano sentimenti umani  profondi, radici morali ed etiche antiche e per questo salde e indistruttibili anche nel tempo di una modernità dominata dall’effimero.

Romano è stato il capitano dei capitani del nostro Gruppo, approdo sicuro per trovare una risposta ad ogni problema, protagonista principale ed instancabile nel rafforzamento continuo dei nostri valori e nella trasmissione di essi a generazioni di giovani che nei decenni si sono avvicinati agli Sbandieratori.

Romano “il Bocca”, una di quelle rare persone cui il cielo ha donato la capacità di saper effondere intorno a sè la gioia di stare insieme unita alla saggezza della sua umanità.

Un maestro di vita che abbiamo avuto il privilegio di avere al nostro fianco per quasi 60 anni.

Ciao Bocca