L’amicizia con la Partita a Scacchi viventi di Marostica è iniziata nel 1970 quando il nostro Gruppo fu chiamato per la prima volta a rappresentare la “nobil citta de Fiorenza”.
Un percorso lungo 55 anni, una collaborazione sempre più proficua, anno dopo anno, per valorizzare al massimo una delle manifestazioni storico-culturali più significative del nostro paese.
Decenni nel corso dei quali sono nati rapporti umani profondi tra gli organizzatori e tra tutti i protagonisti della rievocazione, fino a coinvolgere anche le rispettive realtà territoriali.
Sulla base di questi presupposti sabato scorso, vigilia di Pasqua, la Pro Marostica e gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini hanno suggellato un Patto di amicizia che li unisce per favorire la sempre maggior valorizzazione della Partita a scacchi viventi e dell’antica arte della bandiera.
A testimonianza dell’importanza di questo evento e dei valori che esso racchiude, il Patto è stato firmato anche da Matteo Mozzo, Sindaco di Marostica e da Valerio Pianigiani, Sindaco di Figline e Incisa Valdarno.
Il Patto di amicizia sarà definitivamente suggellato il prossimo 13 settembre a Marostica, nel corso dell’evento che si terrà nella città veneta.